Typoésien

A Merano una mostra dedicata a Heinz Waibl e Siegfried Höllrigl

È aperta fino al 4 giugno a Merano la mostra di due  una nuova mostra dedicata questa volta alla grafica: Typoésien. Il titolo viene dal termine francese che indica la fusione tra tipografia e poesia, e mette in rilievo la capacità compositiva di due grafici: Heinz Waibl (1931-2020) e Siegfried Höllrigl (1943). Due antologiche nello stesso spazio, a cura di Andrea Muheim, Kuno Prey, Ursula Schnitzer e Lioba Wackernell, dedicate a due personalità diverse per storia personale professionale ma con la stessa linea guida: l'attenzione all'equilibrio compositivo e alle tecniche di stampa. La mostra comprende, oltre a una selezione delle opere, anche progetti di allestimento.

Waibl, a lungo attivo socio di ADI, è stato tra i protagonisti della grafica italiana dello scorso secolo, e segna il passaggio dall’estetica del Bauhaus alla comunicazione del marketing, e in particolare alla corporate identity, praticata a Milano con Max Huber e a Chicago con Massimo Vignelli. Höllrigl ha aperto un laboratorio di tipografia e grafica – Offizin S. – alla metà degli anni Ottanta, quando la tecnica tipografica perdeva il suo secolare primato in favore della "composizione a freddo" digitale, e si è affermato per le sue edizioni di opere letterarie realizzare a mano. Merano, che ospita la mostra, fu il loro luogo d'incontro a partire dal 1995, come testimonia in mostra la serie  dei Passerblätter: sette typoésie policrome, stampe materiche a caratteri mobili di legno e di piombo.

In galleria anche un laboratorio aperto al pubblico che permette di sperimentare le tecniche di stampa a mano, realizzato con AGI – Alliance Graphique Internationale, il Brennerarchiv dell’Università di Innsbruck (dove è conservato il fondo di Höllrigl) e il m.a.x. museo di Chiasso (che custodisce il fondo Waibl.


Typoésien – Heinz Waibl, Siegfried Höllrigl
25 febbraio - 4 giugno 2023
Kunst Meran Merano Arte
via Portici 163, Merano (Bolzano)