Dalle camere con il quadro appeso sopra al letto all’esperienza degli Art hotel, in cui la struttura alberghiera si propone quasi come un museo privato a disposizione dei propri ospiti; gli ambienti dell’accoglienza puntano a proporre esperienze anche di natura estetica: dall’opera scenografica nella hall ai multipli d’arte nelle camere.
Venerdì 13 settembre, ore 11.00
I confini tra l’opera artistica e la sua riproducibilità tecnica risultano sempre meno definiti: i multipli di fotografia, di scultura, di artigianato d’arte o il design d’autore non riguardano solo la sociologia dell’arte e la fruizione più democratica della creatività, ma diventano una gamma di offerte diversificate per il mercato della decorazione, che per sua costituzione sembra avvantaggiarsi solo di multipli (vedi il design). Che margini ci sono per l’arte? L’e-commerce può essere un’opportunità congiunta per arredamento e arte?
Sabato 14 settembre, ore 11.00
L’arte verso l’EXPO 2015.
L’arte si confronta con il tema dell’alimentazione e delle risorse ambientali, in modo che l’EXPO 2015 sia anche un momento di riflessione creativa e un’opportunità per portare l’arte all’interno dei luoghi di accoglienza, riconoscendole il ruolo e il valore di ambasciatore dell’Italia nel mondo. (A cura di Arte da mangiare mangiare Arte)
Sabato 14 settembre, ore 14.30
Gli ambienti come sintesi di architettura, design e arte
Tradizione nobiliare dell’abitare, valorizzazione del mercato immobiliare per il quale l’arte potrebbe costituire una modalità di attrazione di possibili acquirenti facoltosi. Negozi come rappresentazione della creatività con il design che dialoga con l’arte; centri commerciali, aree per il benessere, discoteche, come scenografie che sollecitano un’esperienza. L’arte promuove il valore umano, e quindi anche economico, dei luoghi.
Domenica 15 settembre, ore 11.00
Architettura, design e arte: la collaborazione tra professionisti
per progetti rivolti a un nuovo mercato.
L’individualismo delle professioni, e non solo dei professionisti, non promuove la collaborazione disciplinare necessaria per realizzare progetti integrati, in cui l’arte diviene un elemento di valorizzazione dei luoghi di lavoro e di accoglienza, con la capacità di stimolare nuovi investimenti, anche in relazione a esperienze consuete all’estero.
I soci dell'ADI hanno ricevuto alla fine d'agosto un ingresso gratuito, ma per ottenere l’ingresso gratuito a Macef, per visitare le gallerie d’arte e per partecipare agli incontri, è comunque possibile inoltrare una richiesta direttamente al Macef.
Opere d’arti
12 - 15 settembre
Macef, Salone internazionale della casa