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Una generazione esagerata.

L'appuntamento di questa settimana della design Library di Milano è dedicato ad Andrea Branzi e al design nel nostro paese "dai radical alla crisi della globalizzazione". L'occasione è la pubblicazione di un volume corredato da un’appendice di testi di riferimento dal radical ad oggi a cura di Francesca Balena Arista


"L’Italia", spiega Branzi nella prefazione, "è l’unico paese europeo che non ha mai fatto una rivoluzione: per questo motivo ha maturato una grande abilità nell’arte di gestire le proprie contraddizioni, senza risolverle mai completamente: così la categoria dell’esagerazione è diventata una strategia utile a dilatare, senza mai arrivare al punto di rottura, la convivenza conflittuale tra le parti sociali, tra la propria storia e il proprio presente."

Branzi racconta di un’intera generazione di esagerati formatasi durante gli anni Sessanta, tra la Guerra Fredda e il Miracolo Economico. Quelli che furono battezzati 'radical' usarono il conflitto non in chiave ideologica ma come tema figurativo: descrivendone gli effetti sulla cultura del progetto Branzi giunge a una nuova definizione di progetto contemporaneo come spazio attivo connesso con il mondo esterno.

Con lui dialogano Francesca Balena Arista, Elisa Cristiana Cattaneo, Beppe Finessi, Cristina Morozzi.


I Giovedì del design: Pagine di design
Andrea Branzi, Una generazione esagerata
Milano, Baldini & Castoldi, 2014, pp. 320, € 16,90
12 giugno, ore 21.15
Design Library
via Savona 11, Milano


Ingresso gratuito per gli associati a Design Library