Creativi da Bologna alla Cina

Shenzhen, Città Creativa del Design UNESCO, ha lanciato il concorso internazionale SZ DAY 2013 - Shenzhen Design Award for Young Talents. È intitolato "Recovery: The Power of Design" e vuole mettere in luce giovani designer provenienti dal network delle Città Creative UNESCO. Tra i cinque concorrenti selezionati per la città di Bologna, ci sono due aspiranti soci dell'ADI: Fabiana Ielacqua e Gian Piero Giovannini.


Ielacqua partecipa con la campagna di design sociale Per un'est-Etica senza fissa dimora in collaborazione con l'Associazione Amici di Piazza Grande. Obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della povertà e migliorare la qualità della vita delle metropoli. La campagna è rivolta agli allievi delle scuole secondarie di Bologna ed è stata realizzata con la partecipazione degli studenti dell'Istituto IsART "Francesco Arcangeli". Un primo step prevede il redesign dei materiali destinati agli homeless, poi una campagna di sensibilizzazione e di informazione sul campo.

Giovannini presenta tre diversi lavori: Cactus, un set di caraffe in vetro borosilicato, un materiale che come l’acqua vuol  essere trasparente e soprattutto liquido. In un sistema di vasi comunicanti il fluido contenuto  raggiunge la stessa quota indipendentemente dalla forma dei vasi; Ultravioletto, un altro set di caraffe in cui un tubo grosso e uno sottile comunicano tra loro. Una semplice rotazione ribalta l’uso e le funzioni dei due tubi, che di volta in volta fungono da manico. Acquadotto, infine, è un’installazione basata sul principio dei vasi comunicanti.

La cerimonia di premiazione si terrà a Shenzhen entro la fine di dicembre.
 

Il concorso