L'obiettivo del concorso è offrire ai giovani designer un percorso agevolato per acquisire visibilità e per ottenere un riconoscimento pubblico, contribuendo ad abbattere le consuete barriere della fase iniziale della carriera. Alle imprese invece il concorso dà la possibilità di tradurre le idee innovative dei giovani designer in concrete idee di business e in prodotti ingegnerizzabili e commercializzabili.
Il risultato complessivo, affermano gli organizzatori, sarà l'incremento della percezione del valore del design tra le imprese e del sostegno all'innovazione design-driven nelle imprese.
Il concorso, promosso da Regione Lombardia in collaborazione con Unioncamere Lombardia, Fiera Milano e ADI, riguarda tre aree della creatività: Living, Kids e Outdoor, volutamente ampie per lasciare ai designer la massima libertà di espressione (il bando esemplifica i temi specifici coinvolti).
I criteri prevedono la selezione di un massimo di 40 idee progettuali di giovani designer e l'individuazione delle imprese che ne realizzeranno le idee in prototipi. Dopo la selezione dei progetti, ciascuno di essi sarà abbinato a una delle imprese partecipanti. I concorrenti anche per questa edizione avranno a disposizione come tutor dei designer esperti, selezionati da ADI. I progetti saranno raccolti in un catalogo e una mostra dei prototipi verrà allestita in occasione della fiera HOMI del settembre 2016.
Le domande di partecipazione, per i designer come per le imprese, vanno presentate a partire dall'11 gennaio e non oltre il 18 febbraio.