Economia circolare, arredi essenziali

Una seduta di sughero vince il concorso 2020 di Istituto Marangoni Milano Design


Silvio Pompei, con la sua chaise longue Ghirigoro, è il vincitore della sesta edizione del concorso di design promosso da Istituto Marangoni e dall’azienda Cappellini. Pompei, laureato con lode nel 2018 in Disegno Industriale e Ambientale presso la Scuola di Architettura e Design “Eduardo Vittoria” di Ascoli Piceno, riceve una borsa di studio per il Master in Product & Furniture Design, con la possibilità di uno stage in Cappellini.

Il tema di questa edizione del concorso (Circular economy. Essential Furniture) invitava a concepire pezzi d’arredamento sostenibili per scelta dei materiali senza trascurare estetica e funzione. La giuria era composta da Giulio Cappellini, architetto, designer e Brand Ambassador di Istituto Marangoni, e da Massimo Zanatta, Director di Istituto Marangoni Milano Design.

L’idea vincitrice nasce dalla volontà di esplorare le potenzialità strutturali ed espressive del sughero, valorizzandone la superficie, la cui funzionalità cambia da punto a punto, nell’uso, grazie a variazioni di elasticità. La sostenibilità si fonda sulla scelta di un unico materiale e sull’ottimizzazione dell’intero ciclo di vita attraverso la semplificazione dei processi.

Ghirigoro è fatta di un unico foglio di sughero lungo 867 centimetri, largo 80 e con uno spessore di 3, arricciato e serrato da bulloni. Per la texture di rivestimento è stato utilizzato un patchwork di sugheri con geometrie irregolari, con colori ispirati al Ritratto di Adele Bloch-Bauer di Gustav Klimt.