Già nello scorso novembre 2013 storici, ricercatori, funzionari dell’ICCD e della Soprintendenza ai Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici delle Marche si sono incontrati a Fabriano, nella storica sede delle Cartiere Miliani, per costituire un gruppo di lavoro interdisciplinare che affronterà il tema “forma” dal punto di vista storico, tecnico-scientifico, antropologico epratico. Lo scopo è arricchire le conoscenze della “forma” cartaria come bene culturale, alla sua tutela, conservazione, valorizzazione e fruizione.
Sono stati finora raccolti nel quadro di questa ricerca 1.553 esemplari di “forme” a partire dal 1840, tutti i dati indispensabili ai fini di una catalogazione nel rispetto degli standard catalografici nazionali dettati dall’ICCD, che ha il compito di gestire il Catalogo generale del patrimonio archeologico, architettonico, storico artistico e etnoantropologico nazionale.
L’ICCD ha nominato la Fondazione Gianfranco Fedrigoni Ente Schedatore, cioè organizzatore della campagna di catalogazione nel settore e responsabile della redazione, della digitalizzazione e dell'aggiornamento delle schede di catalogo.