Giotto Stoppino

È scomparso a Milano il 23 agosto Giotto Stoppino, architetto e designer. Lo scorso 12 luglio aveva ottenuto il Compasso d’Oro alla carriera in occasione della XXII edizione del premio.


Nato a Vigevano nel 1926, aveva fondato con Vittorio Gregotti e Lodovico Meneghetti la Architetti Associati (1953-1968) aprendo in seguito un suo studio e occupandosi di architettura, di urbanistica e di design. In quest’ultimo settore collaborò tra gli altri con Acerbis, Driade, Heller New York, la Rinascente, Kartell, Raak Amsterdam, Rexite, Uchida Tokyo, Zanotta.

Partecipò a numerose Triennali di Milano e, nel 1972, alla fondamentale mostra Italy: The New Domestic Landscape al Museum of Modern Art di New York.

Sue opere sono nelle collezioni permanenti del MoMA di New York (lampada 537 Arteluce) e del Victoria and Albert Museum di Londra (mobile Sheraton).

Nel 1988 tenne un corso di Tecnologia dei materiali presso la facoltà di Architettura di Palermo.

Socio dell’ADI dal 1960, fece parte del Comitato direttivo (1966-1968, 1971-1973) e ne fu presidente dal 1982 al 1984. Prima del recente Premio alla carriera ottenne il Compasso d’Oro nel 1979 e nel 1991, oltre a due menzioni d'onore nel 1960 e nel 1970.



Foto: Flavio Maestrini