Gli ISIA e l'EXPO: design della conoscenza

I quattro ISIA (Istituti Superiori per le Industrie Artistiche) di Faenza, Firenze, Roma e Urbino presentano le loro ricerche di design dei prodotti, dei servizi e della comunicazione, in cui l'innovazione interpreta la ricerca scientifica per affrontare le questioni di rilevanza sociale e ambientale. La prospettiva è l’estensione del tema di EXPO Milano 2015 al "nutrimento della conoscenza", condizione indispensabile per praticare modelli di sviluppo sostenibili e solidali.


"Nutrire il pianeta", dicono gli ISIA, “non richiede solo politiche di sostegno ai paesi più poveri e una maggior attenzione nei confronti delle risorse naturali, ma necessita, soprattutto, di modelli di sviluppo diversi, maggiormente capaci di favorire forme di equilibrio sociale e di orientare la ricerca scientifica e lo sviluppo tecnologico verso obiettivi di effettiva importanza per l'uomo.”

Chi progetta deve favorire quindi lo sviluppo di un’"economia della conoscenza" solidale e sostenibile, e mantenere nelproprio orizzonte una prospettiva ideale di riferimento che sappia dare senso e significato alle proprie scelte.

Il titolo della mostra, ISIA Design Convivio, richiama quello di un’opera di Dante: riprendendone l’idea di "mensa" del sapere a cui tutti devono poter partecipare. Un intento divulgativo e di condivisione che è sempre stato caratteristico delle istituzioni formative che lo promuovono e ne "nutrono" le nuove generazioni.



All'inaugurazione, il 5 giugno, partecipano rappresentanti del Ministero dell'Istruzione, dell'Uniersità e della Ricerca, con il cui sostegno la manifestazione viene organizzata, e i presidenti e i direttori dei quattro ISIA: Anty Pansera e Roberto Ossani (Faenza), Marco Bazzini e Giuseppe Furlanis (Firenze), Nicola Mattoscio e Giordano Bruno (Roma), Nando Dalla Chiesa e Luciano Perondi (Urbino).
 

ISIA Design Convivio
Sperimentazione didattica: progetti, scenari e società

5-26 giugno, Biblioteca Umanistica dell'Incoronata
c.so Garibaldi 116, Milano

Inaugurazione: 5 giugno, ore 18