Licenze aperte

Sei diverse articolazioni dei diritti d'autore sono disponibili per utilizzare al meglio il modello dei “diritti riservati": sono i tipi di licenza che vanno sotto il nome di Creative Commons. Se ne parla a un convegno organizzato dalla Camera di commercio di Torino il 26 aprile, Giornata mondiale della Proprietà intellettuale.


Le licenze Creative Commons (CC) sono nate nel dicembre 2002 dall’iniziativa di un gruppo di esperti, artisti, imprenditori e attivisti guidati dal giurista Lawrence Lessig, all'epoca docente presso la Stanford University (oggi a Harvard). Le licenze CC sono state successivamente tradotte e adattate al sistema giuridico di decine di paesi da gruppi di volontari.

Il gruppo di lavoro CC Italia, che ha base a Torino, fu uno dei primi a formarsi, portando al lancio delle licenze CC italiane nel dicembre 2004. Il principio delle licenze CC è stato recentemente anche applicato in via sperimentale a pool brevettuali.

Il convegno è organizzato dal centro PatLib della Camera di Commercio di Torino in collaborazione con l'Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale, di Creative Commons Italia e del Centro Nexa su Internet & Società del Politecnico di Torino.


Il programma della giornata



Creative Commons
Approcci collaborativi alla Proprietà intellettuale

26 aprile, ore 14.30
Centro Congressi Torino Incontra, Sala Giolitti
via Nino Costa 8, Torino