Nuove strategie per la Cina

È uscita, e viene inviata in questi giorni a tutti i soci ADI a cura del Dipartimento Progettisti, la versione aggiornata (versione 2.1) della guida intitolata “Strumenti per il rispetto dei Diritti di Proprietà Intellettuale in Cina negli eventi espositivi e non solo”, pubblicata dall'Italian Trade Commission di Pechino, l'ufficio del ministero italiano per lo Sviluppo economico nella capitale cinese.


La guida, a cura di Giovanni de Sanctis, responsabile dell'IPR Desk dell'italian trade Commission di Pechino, sostituisce la “Guida 2” pubblicata solo un anno fa con un documento rinnovato anche nella titolazione, ristrutturato nella forma e nel contenuto, arricchito nelle appendici. Le normative sono tutte tradotte in italiano direttamente dal cinese.

“La ragione della stesura di una nuova guida a un solo anno di distanza dall'edizione precedente”, spiega marco Colasanti, coordinatore del Dipartimento Progettisti ADI, “risulta in Cina di facile intuizione e questo fa sicuramente riflettere sull’entità dei cambiamenti che interessano quotidianamente questo paese e coinvolgono conseguentemente chi in esso opera. È uno stimolo a coloro che hanno a che fare con questo mercato, affinché siano opportunamente preparati e possano, grazie a un esame più accurato della realtà con cui devono necessariamente confrontarsi, sfruttare al meglio ogni possibilità che l’economia cinese e, più in generale, la Cina offrono.”