Parigi: talenti dal Libano

A MAISON&OBJET, il salone parigino della creatività nell’abitare che sarà aperto dal 7 all’11 settembre 2018, i Rising Talent Awards – appuntamento tradizionale che premia a ogni edizione i designer emergenti del panorama del design internazionale, sarà dedicato al Libano. Come sempre l’ingresso la Salone è gratuito per i soci ADI.


Dopo la Gran Bretagna e l’Italia, la manifestazione vuole creare un ponte attraverso il Mediterraneo per esplorare nuovi territori creativi: il Libano è un paese tradizionalmente ricco di attività artistiche.

I sei giovani designer sono Carlo Massoud, Marc Dibeh, Carla Baz, Anastasia Nysten, Studio Caramel e Paola Sakr, che la giuria ha indicato come esponenti del  rinnovamento del design in Libano: una nuova generazione che ha seguito la tradizione nazionale, mescolando le esperienze internazionali con metodi di produzione locali.

Sette i membri della giuria che ha selezionato i giovani protagonisti del design libanese: Aline Asmar d’Amman, che ha supervisionato la ristrutturazione dell'Hôtel Crillon di Parigi; Hala Mubarak, che ha inaugurato l’anno scorso la prima Beirut Design Fair; Marc Baroud ha creato e diretto il dipartimento di Design all'Accademia delle Belle Arti Libanese; Cherine Magrabi, che ha fondato la piattaforma House of Today; Nadine Fares Kahil, caporedattrice della rivista Curve; Maria Ziadeh è direttrice commerciale di Elle e Elle décoration Libano.

“Le ragioni della design mania che oggi investe il Libano, sostenuta da una rete di gallerie e fiere molto attive”, spiegano gli organizzatori, “sono forse da cercare nel fatto che il design come pratica è arrivato tardi, con il ritorno in patria intorno al 1997 di figure come Nada Debs, Karen Chekerdjian o Karim Chaya. Spesso poliglotta e formatasi all'estero, questa prima generazione di designer si è messa in luce in un contesto molto specifico proprio del Libano, da sempre crocevia di lingue e religioni.”

Come riassume il giurato Marc Baroud “la caratteristica essenziale del design libanese è la molteplicità delle sue influenze. Qui non c'è nessuna dominante culturale, nessun patrimonio industriale, e quindi nessuna ideologia funzionale, formale o di altro genere. Il che crea uno spazio di libertà piuttosto interessante. La caratteristica essenziale del design libanese è la molteplicità delle sue influenze.”

Oltre alla consueta rassegna internazionale del mondo dell’abitare il salone francese è inserito in un “fuorisalone” parigino, la Paris Design Week (dal 6 al 15 settembre) con un nutritissimo programma di manifestazioni e mostre in tutta la capitale francese. 

I soci ADI possono come di consueto ottenere un codice per scaricare dal sito di MAISON&OBJET un ingresso gratuito, rivolgendosi agli organizzatori italiani del salone parigino:

Saloni Internazionali Francesi
Maria Teresa Ajroldi
T 02 43435326

MAISON&OBJET
7 - 11 settembre 2018
Parc des Expositions, Villepinte, Parigi