Professione: ADI e Confcommercio

Una tappa di grande importanza sulla strada del pieno riconoscimento della professione del designer: il 18 maggio ADI, insieme con AIAP Associazione italiana design della comunicazione visiva e altre quattro associazioni professionali, è entrata a far parte del Coordinamento Confcommercio Professioni, importante struttura nazionale di rappresentanza della confederazione.


ADI è rappresentata nel Comitato direttivo del Coordinamento dal suo presidente: "È un risultato molto importante, per cui l'ADI ha lavorato molto", sottolinea Luciano Galimberti. "Questa esperienza ci ha insegnato che i migliori risultati si ottengono lavorando insieme a partner di primo piano, insieme con le associazioni che hanno interessi in comune con l'ADI."

Ai soci ADI la partecipazione dell'associazione al Coordinamento  porta numerosi e sostanziali vantaggi, risolvendo vari problemi derivanti dall'assenza del riconoscimento istituzionale della professione, in parte collegati con la recente approvazione del Disegno di legge sulle libere professioni recentemente approvato in via definitiva dal senato(Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale).

I vantaggi riguardano in particolare una minore aliquota contributiva rispetto a quella della Gestione separata INPS, cui la gran parte dei designer invece è iscritta; la disponibilità di efficaci assicurazioni per i rischi professionali; la possibilità di accedere a concorsi pubblici; una rappresentanza autorevole della categoria presso le istituzioni; il riconoscimento, in sede UE ed extra UE, delle equipollenze nella formazione e nella professione.

ADI diventa ufficialmente garante della professionalità dei suoi soci, mentre il Coordinamento Confcommercio Professioni garantisce ai soci l'accesso a questi nuovi vantaggi. "Un'alleanza ricca di contenuto, concreta e operativa fin da subito", conclude Galimberti, "che rappresenta una soluzione operativa dei problemi della nostra professione."

Del Coordinamento Confcommercio Professioni, coordinato da Anna Rita Fioroni, fanno attualmente parte attualmente 7 associazioni nazionali di professionisti e 19 organismi di coordinamento di  organizzazioni professionali locali. "Con questi nuovi ingressi", dichiara Confcommercio, "aumenta fortemente la rappresentatività e l'articolazione delle componenti che Confcommercio esprime nel settore delle professioni e si registra un'importante crescita qualitativa e quantitativa delle attività professionali che si riconoscono in Confcommercio Professioni."