Tito D'Emilio

È morto a Catania Tito D'Emilio, personaggio centrale del sistema distributivo siciliano del design per l'abitare. Fu nel 2008 il primo imprenditore italiano del settore della distribuzione a ricevere il Compasso d''Oro alla Carriera.


“Ha offerto, ha proposto il design, lo ha spiegato, lo ha reso comprensibile e raggiungibile", come disse Enrico Morteo in occasione della premiazione alla reggia della Venaria Reale, "trasformando un’immagine in un oggetto per tutti i giorni."
 
"Coraggioso e divulgatore", lo definiva la motivazione della giuria della XXI edizione del premio, presieduta da Mario Bellini, "in condizioni geograficamente sfavorevoli ha contribuito a far conoscere ed apprezzare le migliori aziende ed i migliori prodotti italiani e stranieri, assai prima che addivenissero alla notorietà.”
 
D'Emilio aveva intuito già alla fine degli anni Cinquanta, quando aveva aperto un piccolo negozio di elettrodomestici nella sua città, le potenzialità di mercato del design dell'arredamento, quando quest'ultimo in Sicilia era ancora sconosciuto come fenomeno moderno. “Non ho trovato molti ostacoli da parte dei clienti, che hanno risposto e rispondono favorevolmente e con fiducia alle mie proposte", era solito ricordare con orgoglio. “Ho offerto e offro un servizio completo, che va dagli arredi ai complementi. Ed è proprio grazie alle giuste proposte e alle nuove idee di design, portate avanti con entusiasmo e passione, che ho potuto ampliare la mia attività, rendendola un punto di riferimento importante a Catania, un simbolo di design e di buon gusto". 
 
Una carriera esemplare all'insegna del rigore, dell'intuito, del servizio al cliente e dell'attenzione alla qualità del prodotto più che alle politiche di sconto: strumenti principali della diffusione del design.