Un Fondo per la cultura

Anche ADI aderisce all'appello lanciato da Federculture


Federculture, la Federazione nazionale di tutti i soggetti pubblici e privati che gestiscono i servizi legati alla cultura, al turismo e al tempo libero, ha lanciato un appello per la costituzione di un fondo a favore della cultura che, dal 1° aprile, ha già raccolto oltre le 1.500 adesioni.

L’iniziativa, nata sulla scia di una proposta di Pierluigi Battista, editorialista del Corriere della Sera, ha raccolto l’adesione di esponenti del mondo della cultura, della letteratura, dell’arte, della musica, dello spettacolo, dell’editoria e di numerosi imprenditori italiani. 

Tra gli altri hanno sottoscritto l'appello rappresentanti della Fondazione Maxxi di Roma, della Triennale di Milano, della Fondazione Musei Civici di Venezia, della Quadriennale di Roma, del Museo Egizio di Torino, del Museo Madre di Napoli, del Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, del Mart di Rovereto, del Palazzo delle Esposizioni. Tra i sottoscrittori anche il Piccolo Teatro di Milano, associazioni imprenditoriali (Confindustria e Adei), società di servizi culturali come Zetema, organizzazioni come il Touring Club Italiano, e con loro l’ADI.

"Il successo di questo appello", commenta il presidente di Federculture Andrea Cancellato, "è direttamente proporzionale alla gravità della crisi che incombe su tutto il settore della cultura italiana, fatta da importantissimi presidi storici e da migliaia di piccolissime e validissime imprese creative. Mi auguro che le istituzioni, primi fra tutti il governo e il ministero, e con essi il parlamento, vogliano assumere il senso di questa proposta come una delle prime reazioni positive di una parte rilevante del paese."


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