Il “Premio dei Premi” 2012

Il 12 giugno a Palazzo Madama, il presidente del Senato Renato Schifani ha consegnato i Premi Nazionali per l'Innovazione 2012 ai designer segnalati dall'ADI: Matteo Ragni, MM Design, Francesca Molteni, Cristiana Colli, Peter Hefti.






Il Premio Nazionale per l'Innovazione (noto anche come “Premio dei Premi”) istituito dalla Presidenza della Repubblica, è giunto alla terza edizione e viene assegnato a imprenditori e professionisti che si siano particolarmente distinti per la capacità di rinnovare il proprio settore con prodotti, servizi e modelli organizzativi.

I tre premiati per il design vengono segnalati dall'ADI (rappresentata ufficialmente da Giovanna Talocci, del Comitato direttivo nazionale, nel Comitato di indirizzo del Premio) parallelamente all’attribuzione del Premio per l’Innovazione ADI Design Index.

I premi  vanno ai designer di prodotti pubblicati sull’ultima edizione di ADI Design Index. 

Quest'anno i premi vanno a due prodotti realizzati nel settore del design "per la persona": uno scarpone particolarmente leggero, che lavora sulla riduzione di peso e di materiali e sulla sostenibilità del processo; un occhiale in materiale composito, legno e alluminio, attento alla sostenibilità produttiva; e al progetto di comunicazione di un'azienda che crea intorno al prodotto un racconto globale di ricerca della qualità.

Queste le motivazioni dei premi 2012:

Matteo Ragni
per W-eye (prod. Mattellone)

La prima collezione di occhiali W-eye nasce nel 2010 dal forte legame tra l’imprenditore Doriano Mattellone e il designer Matteo Ragni, impegnati in un progetto che li appassiona e che si concretizza in oggetti sorprendenti per forme, caratteristiche e possibilità di personalizzazione. Ogni singolo occhiale è prodotto associando, in base alle caratteristiche meccaniche, sette fogli di legno naturale e due di alluminio che, una volta uniti, s’intercalano disponendo le fibre, così da rendere l’occhiale resistente ed elastico. Dopo l’incollaggio, l’occhiale è modellato con apparecchiature a controllo numerico; levigatura, raccordatura e piumatura sono invece rigorosamente manuali. Gli occhiali W-eye sono privi di cerniere, perni e viti: basta una semplice pressione delle mani sulle astine per adattare l’occhiale alle caratteristiche del volto.


MMDesign
per Masterlite (prod. Garmont)

Scarpone da sci alpinismo leggero, resistente, confortevole e funzionale in ogni condizione d’uso, Masterlite è un oggetto in cui si fondono al meglio design, funzionalità e riconoscibilità del prodotto. Osservando la struttura reticolare delle foglie, i progettisti hanno creato per scafo e gambetto una pelle plastica molto sottile, nervata, irrobustita e ispessita solo nelle zone sottoposte a grande sollecitazione meccanica, sia in fase di salita che di sciata. Sulla pelle superficiale, una volta fissati i punti critici della scarpa, si sviluppa così una sorta di reticolo a spessore variabile, studiato per reagire in modo ottimale nei punti sottoposti a maggiore carico. Lo scafo, costruito a lembi sovrapposti e ricavato da una forma molto anatomica, e il gambetto di dimensioni ridotte incrementano leggerezza e performance, come pure la sottile suola e la nuova scarpetta, studiata e realizzata con materiali che assicurano al piede un ottimo comfort. Leggerezza e resistenza alle sollecitazioni e al freddo sono garantite dall’impiego del Pebax, un copolimero totalmente riciclabile e riutilizzabile dopo la sua granulazione. Il colore azzurro-ghiaccio esprime visivamente il tema della leggerezza. I colori di leve e accessori, come pure la grafica di prodotto, rappresentano un accento cromatico che rende vivo il prodotto. La semplicità di assemblaggio delle varie parti assicura un ottimo Life Cycle Assessment.


Francesca Molteni, Cristiana Colli, Peter Hefti
per la ricerca QallaM - Qualità alla Molteni (committente: Molteni & C.)

Il progetto QallaM (Q elevato alla M) si propone come riflessione sul tema della Qualità Molteni, per fissare l’esperienza maturata, ma anche per definire l’idea di qualità che l’azienda intende intraprendere per il futuro. Il tema della qualità è, infatti, un filo rosso che unisce passato, presente e futuro del Gruppo Molteni. QallaM è stato sviluppato e realizzato con un approccio multidisciplinare, sia dal punto di vista di chi l’ha progettato e realizzato, sia per i materiali/manufatti creati per il progetto, al quale hanno preso parte architetti, designer, produttori audio video, giornalisti, editorialisti, grafici, doppiatori, traduttori e le maestranze che hanno costruito fisicamente lo Spazio QallaM a Giussano, presso la sede Molteni. Per il progetto sono stati realizzati: il libro Q alla M, la videoproiezione multimediale Q alla M e lo Spazio QallaM a Giussano. Quest’ultimo è diventato un luogo dinamico, pensato per valorizzare le strategie industriali e di comunicazione del Gruppo Molteni, un luogo per seminari, visite e workshop, mostre e installazioni aperti al territorio, un laboratorio della qualità e della cultura di progetto.



L'elenco completo di tutti premiati 2012




Premio dei Premi 2012

12 giugno 2012, Palazzo Madama, Roma: i designer segnalati dall'ADI ricevono il premio dal presidente del Senato Renato Schifani e dal ministro per l'Istruzione, per l'Università e per la Ricerca Francesco Profumo.

Fotografie di Claudio Vitale