L’evoluzione della cultura del progetto implica il ripensamento del percorso che ha per protagoniste le competenze artigianali e le tradizioni produttive locali: è il tema di una ricerca che viene condotta dall’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” insieme con il progetto del Sistema Museale Regionale del Design e delle Arti Applicate. Un progetto che ha tra l’altro realizzato, nel 2010, il Museo delle Imprese del prodotto di eccellenza campano di Pompei.
Claudio Gambardella, che insegna alla “Vanvitelli” ed è tra i principali animatori di questo filone di studi (dal 2007 è tra l’altro coordinatore della Commissione tematica ADI che porta il titolo di Handmade in italy) fa il punto in questo libro sullo stato dell’arte, anzi, per citare un precedente nato dagli studi di Filippo Alison e Renato de Fusco, sullo stato dell’”Artidesign”: un mix di competenze, espressività e capacità strategiche necessario al successo di una nuova cultura produttiva.
Un’evoluzione che è tra i percorsi più promettenti per lo sviluppo delle tradizioni territoriali in una filiera produttiva pienamente contemporanea: un’artigianato che fa ricorso alle tecnologie digitali e resta fedele alla sua identità.
