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Il bagno minimo: il vincitore

Il vincitore del concorso di interior design EERA Contest 2016 è il progetto "Stanza da bagno per un uomo” dello Studio Wok di Milano, per la capacità del progetto di esaltare le potenzialità spaziali del piccolo ambiente in relazione all'uso dei materiali lapidei.


Il concorso, intitolato Il bagno minimo: funzionalità ed estetica nel limite di 6 mq è stato promosso da EERA Soluzioni in pietra per l’architettura in collaborazione con ADI Veneto e Trentino Alto Adige.


Il progetto vincitore del concorso, che si poneva l’obiettivo di valorizzare l’utilizzo del marmo nell’ambito di un tipico appartamento residenziale cittadino, è stato selezionato tra oltre 66 proposte progettuali provenienti da tutta Italia da una giuria presieduta da Marco Zito, professore di Design del Prodotto presso l’Università IUAV di Venezia, e composta da Oscar G. Colli, cofondatore e editorialista de "Il Bagno Oggi e Domani", membro dell’Osservatorio Permanente del Design ADI; Alessandro Lolli, direttore di "Design Context"; Michela Baldessari, designer, Comitato direttivo di ADI Veneto e Trentino Alto Adige, docente di Storia del Design presso la Libera Accademia di Belle Arti di Brescia; Laura de Stefano, consulente per gli eventi culturali di Marmomacc; Alberto Salvadori, art director di EERA soluzioni in pietra per l’architettura.

Il progetto vincitore "esprime, attraverso un sistema modulare leggero, le potenzialità spaziali del piccolo ambiente e allo stesso tempo la coerente applicazione dei materiali lapidei", spiega Zito, presidente di giuria.  "L’immagine ottenuta crea così un’inedita impressione di leggerezza e flessibilità degli spazi. Interessante, inoltre, la potenziale facilità di esecuzione del sistema e il conseguente adattamento ad ambienti di dimensioni variabili".

La giuria ha riservato una menzione speciale anche ai progetti “La civiltà del marmo” di Alessandro Villa e Jovana Cvetkovic e “Patio” di Marco Bernardini.  Del primo è stato apprezzato "il sistema modulare di montaggio dell’intero ambiente (molto approfondito e adatto a esigenze di personalizzazione), lo studio accurato degli accessori integrati, l’elegante abbinamento tra i diversi materiali lapidei e il metallo", . Del secondo progetto "colpisce l’approccio originale dato dalla possibilità di aprire la luce naturale dall’alto. Tale apertura costruisce e ordina l’intero schema distributivo del bagno".

Il progetto vincitore sarà realizzato presso lo showroom EERA, e il prossimo autunno verranno esposte in una mostra tutte le tavole dei progetti partecipanti.