Dino Gavina uomo d’arte, di design e d’impresa, è stato ricordato nel centenario della nascita a Firenze, con un incontro organizzato da ADI Toscana e Fondazione Architetti Firenze. Le sue ‘utopie’ – l’unione di ragioni della cultura, dell’arte e dell'economia, – sono state condivise con alcuni dei protagonisti del design e dell’architettura italiana e internazionale: Gavina, fondatore di Flos insieme con Cesare Cassina, e poi di Simon, collaborò con artisti come Man Ray, Meret Oppenheim, Sebastian Matta. E fu Gavina a suggerire a Puccio Duni, Compasso d’Oro alla Carriera nel 2014, di far realizzare il negozio International Design di Firenze a Carlo Scarpa, con cui collaborò all’organizzazione di iniziative culturali nello stresso spazio, tra cui la prima mostra italiana di Philippe Starck nel 1984.
L’incontro fiorentino ha inaugurato una collaborazione tra ADI e Fondazione Architetti Firenze nata dall’accordo firmato lo scorso ottobre dalla presidente di ADI Toscana Perla Gianni Falvo e la presidente di Fondazione Architetti Firenze Silvia Ricceri. Sono intervenuti con le due presidenti Francesca Tosi, presidente CUID Conferenza Universitaria Italiana del Design, Università di Firenze; Puccio Duni; Marco Brunori; Gherardo Tonelli di Paradisoterrestre; Fabrizio Violante, architetto, critico cinematografico e filmmaker; Emanuele Pellegrini, IMT Scuola Alti Studi Lucca; Andrea Lupi di Antoniolupi; Valerio Mazzei, presidente Edra; Roberta Meloni, Poltronova; Sergio Buttiglieri, Style Director di Sanlorenzo Yacht; Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze.
DesignUltra
Utopie condivise
25 novembre 2022, ore 17
Palazzina Reale di Santa Maria Novella
Piazza della Stazione 50, Firenze
In alto: Man Ray, Le Témoin, disegnato da Man Ray per Dino Gavina nel 1971 (per gentile concessione di Paradisoterrestre, foto di Mattia Tonelli).
