Che fine fa il design quando il Salone di Milano chiude i battenti? Si immerge come una balena che per un attimo esce dall'acqua a respirare: per quell'attimo tutti lo vedono e lanciano “ooohh!” di stupore. Poi, tra grandi spruzzi, scompare fino al prossimo respiro pubblico (il Salone dell'anno prossimo). Ma il design, come la balena bianca, c'è per tutto l'anno, e per tutto l'anno bisogna farlo vivere; altrimenti l'anno prossimo non potrà risalire a respirare... Antonio Macchi Cassia vive il design come un'attività testardamente subacquea; ma quando gli oggetti che progetta 'salgono a galla' la differenza – quella del senso di cui gli oggetti sono dotati – si vede a occhio nudo.