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Designer, grafici e illustratori, artisti e ceramisti – italiani e stranieri – possono partecipare a un concorso che invita a reinterpretare la decorazione della maiolica artistica umbra alla luce della sensibilità estetica contemporanea. Tra le diverse tecniche di decorazione della ceramica il concorso, bandito da Regione Umbria con ADI, si concentra in particolare sulla quella della maiolica, che prevede il rivestimento del manufatto in terracotta con uno strato di smalto su cui vengono dipinti i decori tramite colori applicati a pennello.

I vincitori dell'ADI Compasso d'Oro International Award 2015 saranno premiati alla Triennale di Milano il 2 dicembre. È la prima edizione di un premio che porta nel mondo i criteri di selezione del più importante riconoscimento del design italiano: per la prima volta i criteri di selezione del miglior design maturati in sessant'anni di storia del Compasso d'Oro vengono applicati su scala mondiale.

Nel mondo globalizzato di oggi il premio ADI Compasso d’Oro non poteva non affrontare il confronto tra il fare design Made in Italy e il fare design delle altre latitudini e culture. Ecco quindi la prima edizione internazionale del premio. Un confronto però che non è competizione o contrapposizione tra modi di intendere il design, ma un modo per indagare, capire e valorizzare – nel mondo del design globalizzato – quel sistema di valori profondi e condivisibili, perché comuni, che ha contraddistinto il design italiano.

Si svolge a Milano dalla fine di novembre al prossimo gennaio il ciclo d'incontri 'Design Practice 2015', organizzato dal Politecnico di Milano insieme con l'ADI: conversazioni con professionisti dell'architettura e del design per esplorare i cambiamenti del modo di progettare e produrre cose, oggetti, nuovi materiali, nuove modalità di comunicazione e spazi in grado di entrare in rapporto con la socialità e i comportamenti contemporanei. I soci ADI possono ottenere crediti formativi presenziando agli incontri.

Viene presentato alla Triennale di Milano il libro pià recente di Ugo La Pietra – "Abitare con Arte" – che ripercorre ricerche e opere dell’autore dagli anni Sessanta a oggi.Ogni capitolo è dedicato a uno dei temi di riflessione che si sono susseguiti in questi anni nelle opere e negli scritti di La Pietra, dalla sinestesia delle arti al "Sistema Disequilibrante", dal Neoeclettismo all’Abitare il tempo, fino alla didattica.

Incontro a Milano tra i designer e un grande produttore della chimica (DuPont) per presentare una mostra di prodotti realizzati con un materiale particolarmente duttile: il Surlyn®, una resina ionomerica resistente all'impatto, all'abrasione, agli agenti chimici, pur conservando la trasparenza anche in grandi spessori. Lo promuovono il Triennale design Museum e ADI Lombardia.

Si tiene a Milano la seconda edizione del Forum del Design, l’appuntamento b2b dedicato al Design Thinking. Una giornata di idee, di incontri e di lavoro che ha per tema "Il design al servizio delle persone". È dedicata agli imprenditori, ai designer, ai giornalisti e agli opinion leader, per affrontare il tema del design nella sua dimensione contemporanea di terreno di mediazione tra gli oggetti e le persone.

Due serate a Lecce legate da un filo comune: le risorse, l’ambiente, il paesaggio e l'intervento dell'innovazione e dell'internazionalizzazione, per un nuovo modo di progettare, più consapevole e più coordinato. Le organizza ADI Puglia e Basilicata insieme con la Galleria Francesco Foresta.

Una prima nazionale al teatro Stabile di Torino: Michela Cescon, protagonista, e Marco Tullio Giordana, regista, presentano "Il testamento di Maria", di Colm Tóibín, uno dei maggiori scrittori irlandesi contemporanei.

Sarà aperta fino al13 dicembre a Milano la consueta rassegna prenatalizia organizzata da AIRC Lombardia e da ADI per sostenere la ricerca contro il cancro. Love Design offre i migliori prodotti di design a prezzi convenienti grazie alla disponibilità delle aziende che hanno risposto all'appello dell'ADI. Nella giornata conclusiva estrazione della lotteria: in palio tra l'altro una Fiat 500, una Vespa Piaggio, biciclette, soggiorni vacanze e abbigliamento.

In un mondo in rapida e profonda trasformazione, tutti progettano. Dove “tutti” significa le singole persone, i gruppi, le comunità, le imprese le associazioni, ma anche le istituzioni, le città e intere regioni. E “progettano” significa che tutti questi soggetti individuali e collettivi sono spinti a mettere in campo delle capacità progettuali per definire e realizzare le loro strategie di vita. Ne parla l'ultimo libro di Ezio Manzini, che il ciclo di incontri 'ADI Design da leggere' presenta a Milano

All'ADI di Milano un convegno sui temi attuali dell'ergonomia e del rapporto tra oggetti e persone. Lo promuovono Eu-Design, SIE, Ergonomo.it e Studio Steffan con il patrocinio di regione Lombardia, SIE, Collegio degli ingegneri e Architetti di Milano e ADI.

ADI ha ottenuto nelle scorse settimane l’iscrizione al registro del Ministero per lo Sviluppo Economico delle associazioni delle cosiddette “professioni non organizzate” e cioè delle attività professionali per le quali non è richiesta l’iscrizione obbligatoria in albi (le "professioni ordinistiche"). È una tappa importante di un cammino – quello del riconoscimento istituzionale della professione dei designer – che tuttavia non è ancora concluso. Abbiamo chiesto all'avv. Roberto Betti, che segue per l'ADI gli aspetti giuridici e istituzionali di questo percorso, di fare il punto sui risultati raggiunti.

Due volumi dedicati di recente a un grande nome della grafica italiana del Novecento – Giovanni Pintori (1912-1999), per molti anni responsabile dell’Ufficio pubblicità dell’Olivetti ­– e al filone, mai esaurito, dell'esperienza culturale storicamente legata all'Olivetti: li presenta, nell'ambito della Settimana della Cultura d'impresa, la Fondazione ISEC di Sesto San Giovanni (Milano), insieme con Confindustrioa e con A/I/S/Design, l'associazione italiana degli storici del design.

Un incontro per analizzare i rapporti che intercorrono tra il lavoro dei progettisti, i loro clienti e le caratteristiche dei progetti viene promosso a Milano da IIDA International Interior Design Association, CNAPPC Consiglio Nazionale degli Ordini degli Architetti, Ordine degli Architetti di Milano e ADI. L'obiettivo è riflettere sulle questioni più attuali che riguardano l'architettura d'interni, anche dal punto di vista economico, nello scenario mondiale.

A Milano un appuntamento prenatalizio con il design del gioiello: la mostra di 82 progetti donati da artisti e designer alla Onlus Il Nodo, che gestisce a Phnom Penh, in Cambogia la Bottega dell'Arte: una scuola di orficeria destinata a formare alla professione i giovani cambogiani. In occasione della mostra, anche un concerto: al pianoforte a quattro mani due grandi nomi della muscia italiana Bruno Canino e Antonio Ballista.

30 caraffe di terracotta decorate a mano da artisti italiani, israeliani e palestinesi ispirate al tema dell'acqua: vengono battute in asta per scopi benefici nella sede milanese dell'ADI. Una linea di artigianato artistico che unisce designer e artigiani italiani, israeliani e palestinesi sul tema dell’acqua. Promuove la manifestazione COSPE, associazione non profit, laica e privata che lavora in Italia e nel mondo per promuovere opportunità concrete di sviluppo equo e sostenibile per tutti.

Cosa si nasconde dietro a un’illustrazione? Com’è fatta una copertina? Come si disegna un fumetto? Il Laboratorio Formentini di Milano, di recente inaugurato come polo di dibattito sull'editoria, apre le porte al mondo dell’illustrazione: una mostra, “The Illustrated Survival Exhibition”, si affianca a un ciclo di incontri per professionisti e appassionati dedicati alla professione dell’illustratore.

Un progetto per favorire l'inserimento professionale dei dottori di ricerca avvicinando università e imprese e la diffusione dell'innovazione: PhD ITalents in tre anni (2015-2018 darà vita a percorsi di rilancio del capitale umano dedicato alla ricerca, individuando sul territorio nazionale e in settori di rilevanza strategica processi innovativi che consentano la piena occupazione per i dottori di ricerca in Italia, in imprese con progetti o attività di R&S, attraverso lo sviluppo di un nuovo modello di placement e il finanziamento dei relativi progetti.